...Per chi non la conosce ... per chi non se la ricorda mai ... per averla sempre a portata di mano ... per tutti
(versione originale)
Scritto nell'autunno del 1847
divenuto l'Inno nazionale della Repubblica Italiana il 12 ottobre 1946
- Inno di Mameli o Il canto degli Italiani -
FRATELLI D'ITALIA
Fratelli d’Italia
L’Italia s’è desta
Dell'elmo di Scipio
S’è cinta la testa
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un’unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
Già l’ora suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Uniamoci, amiamoci,
L’Unione, e l’amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore;
Giuriamo far libero
Il suolo natìo:
Uniti per Dio
Chi vincer ci può?
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Dall’Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn’uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d’Italia
Si chiaman Balilla
Il suon d’ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Son giunchi che piegano,
Le spade vendute:
Già l’Aquila d’Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d’Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Dell’elmo di Scipio: Scipione l'Africano, romano che sconfisse Cartagine. Stringiamci a coorte: la coorte era una unità della Legione romana.
Dovunque è Legnano: la battaglia di Legnano (1176), dove la Lega Lombarda sconfisse Barbarossa. Ogn’uom di Ferruccio: il capitano Ferrucci, simbolo della
resistenza della Repubblica di Firenze all’assedio dell’imperatore Carlo V. I bimbi d’Italia si chiaman Balilla: Balilla era un ragazzo che partecipò alla rivolta di Genova contro gli austriaci (1746). I Vespri suonò: i Vespri siciliani, insurrezione di Palermo contro
i francesi (1282). Già l’Aquila d’Austria le penne ha perdute: l’Austria, dominatrice
in Italia, sta perdendo la sua potenza. Il sangue d’Italia […]
ma il cor le bruciò: l’Impero austro-ungarico, alleato della Russia (quindi con l’aiuto dei cosacchi), ha
bevuto il sangue dell’Italia e quello della Polonia.