Coleotteri assai strani della famiglia dei meloidae, hanno elitre ridotte che lasciano scoperto il grosso addome, i colori sono scuri e metallici.
Depongono le uova nel suolo e dopo la schiusa le minuscole larve (chiamate anche triungulini) che possiedono unghie robuste, si
arrampicano sui fiori frequentati da apidi, generalmente si tratta di vespe solitarie.
Le più fortunate si agganceranno a queste e si faranno trasportare al nido dell'insetto dove
troveranno sicuramente da mangiare uova e riserve di polline e nettare, in questo luogo compiono la
metamorfosi passando una lunga serie di mute che produce stadi larvali molto differenti tra loro prima di ritornare adulta la primavera successiva.
Esemplari di Meloe che mangiano dei fili di erba