La nutria o castorino è un mammifero roditore
originario del Sud America, fu introdotto in Italia agli inizi degli anni 20 per
la produzione di pellicce, in quelmomento molto di moda e di prezzo contenuto.
Quando negli anni ottanta la richiesta di questo tipo di pelliccia andò a
diminuire i vari allevatori ( piccoli e spesso a conduzione famigliare ) furono
costretti a chiudere i loro allevamenti. Molti animali, al fine di evitare il
costoso smaltimento delle carcasse degli animali soppressi (per eutanasia)
furono messi in libertà. Da allora si sono sparsi in molte regioni
dell'Italia, dando vita a numerosi nuclei familiari. La nutria è strettamente
vegetariana ed ama brucare le piante acquatiche e le alghe, questo porta, lì
dove è presente, ad un possibile pericolo di scomparsa per alcune specie
vegetali, come la Canna di palude, la Ninfea ecc. La Nutria è un grosso
roditore (mediamente 60 cm di lunghezza, coda esclusa) che, quando nuota, può
sembrare un ratto gigante o un castoro, conduce una vita prevalentemente
crepuscolare e notturna, i suoi ambienti preferiti sono i corsi d'acqua e
comunque vive in zone palustri. Le Nutrie sono accusate di distruggere gli
argini dei fiumi con le loro gallerie, questo può essere vero solo se si
verificano alcune situazioni come venire disturbate dall'uomo e il taglio della
vegetazione arborea e arbustiva lungo le rive, infatti essendo la nutria un
animale sostanzialmente stanziale tenderebbe a occupare sempre lo stesso luogo,
ma se disturbate sono costrette a cambiare zona e costruire nuove tane.
Video di alcune nutrie a Bandella
(Riserva Naturale Regionale Valle dell'Inferno e Bandella -
Ar)
Myocastor coypus
Nutria tra la vegetazione acquatica
Una nutria mentre bruca delle piante acquatiche
nutrie
Nutrie che si accingono ad uscire dall'acqua e nascondersi tra la vegetazione
Nutrie che attraversano
|